Canotto e Caserta durante Brescia Cosenza

Seconda sconfitta consecutiva, in appena quattro giorni, di un Cosenza irriconoscibile rispetto alle prime uscite. In uno stadio deserto per via delle due giornate di squalifica a porte chiuse per via degli incidenti proprio contro il Cosenza che spinse le rondinelle in serie C, la squadra di Gastaldello si è “vendicata” aggiudicandosi i tre punti. Primo tempo di contenimento con entrambe le squadre che hanno più badato al risultato, confortato dalle statistiche che evidenziano un solo tiro in porta per entrambe le formazioni, e ripresa da dimenticare dove tra caldo e stanchezza il Cosenza ha subito un gol ad inizio ripresa dopo che Tutino davanti la linea di porta, inspiegabilmente lento, viene anticipato proprio nel momento in cui stava per metterla dentro con il portiere in ritardo. Poi l’espulsione di Sgarbi, inspiegabile il suo fallo da rosso, chiude la gara. Nonostante i cambi Mister Caserta non è riuscito a riprendere la partita con alla fine il tentativo di Crespi che prova a beffare Lezzarini. Canotto buttato a freddo è ancora fuori dai meccanismi della squadra mentre Tutino, ancora una volta schierato da punta centrale unico attaccante, regge per 70 minuti ma non ha alcun compagno a cui fare riferimento. Ora ci sono 15 giorni di lavoro per integrare i nuovi arrivi e per recuperare quelle energie che con la partenza in salita, tre gare in sette giorni, hanno pesato sull’economia fisica. Quattro punti in quattro gare fanno riflettere rispetto anche all’organico allestito. Ma siamo solo all’inizio della stagione e i tanti cambiamenti e soprattutto i tanti giovani inseriti hanno bisogno di tempo per dare frutti. Il tempo c’è, ma che non sia un alibi.

Brescia-Cosenza 1-0
Rete: 53′ Bjarnson

BRESCIA (4-3-1-2): Lezzerini 6, Dickmann 6.5, Papetti 6, Cistana 6.5, Mangraviti 6, Bisoli 6, Ndoj 5.5 (56′ Olzer 6), Fogliata 6.5 (86′ Besaggio SV), Bjarnason 7, Bianchi 6.5, Moncini 5 (56′ Borrelli 6.5). A disp.: Andrenacci, Riviera, Maccherini, Nuamah, Adorni, Ferro. All. Gastaldello 6.5. 
COSENZA (4-2-3-1): Micai 6; Rispoli 5.5, Sgarbi 4.5, Meroni 6.5, D’Orazio 5.5; Zuccon 6.5, Calò 5.5 (84′ Viviani SV); Marras 5.5 (54′ Canotto 5.5), Voca 5.5 (84′ Fontanarosa 6) , Arioli 5.5 (66′ Crespi 6), Tutino 5.5 (84′ Zilli SV). A disp. : Marson, Venturi, Occhiuto, Praszelik. All. : Caserta 5.5. 

ARBITRO: Maresca da Napoli 6

Spettatori: Gara a porte chiuse

Ammoniti: Bjarnason (B), Arioli (C), Olzer (B), Bisoli (B), Calò (C). 

Espulsi: Sgarbi (C).

Angoli: 5-8 (4-3). 

Recupero 4′ pt, 7′ st

Note: Osservato un minuto di raccoglimento per le vittime di Brandizzo. 

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